Ciao sig.Ferrara,grazie per avermi risposto.Anch’io ho avuto il piacere di organizzare eventi,sò quanto sia impegnativo,ci sono molte cose cui pensare e alla fine manca sempre qualche cosa.Sono certo del vostro massimo impegno che dimostrate con i fatti per il bene della gara,degli atleti,del pubblico,non a caso il numero dei partecipanti è in costante aumento. Alle operazioni di peso,lei ed il suo staff siete stati bravissimi,non più di 2 minuti per spogliarmi,misurarmi e scaricare la traccia sul vostro pc. Per le iscrizioni facevo riferimento a noi che dovevamo fare la tessera per l’affiliazione, molti atleti gia la possedevano,io me la sono dimenticata a casa,porca miseria!!! Quindi non tutti e 70 hanno fatto la fila. Il 17 le offro il succitato caffè con chiacchierata annessa, purchè una volta svelata la mia identità non eserciti la sua autorità sul tavolo dei giudici mettendomi tutti voti bassi….:-) Ad ogni modo dall’anno scorso a quest’anno molte cose sono migliorate,in platea si sentivano applausi, e non fischi come l’anno scorso a S.Vito. Personalmente sono orgoglioso di aver ricevuto i complimenti da un ‘mostro sacro’ come Roberto Casavecchia per la mia routine quando mi ha premiato.
Aggiungo una domanda sempre sulla stessa materia:visto che il 17 le operazioni di peso sono fissate dalle 12 alle 15, PERCHè LA GARA INIZIA ALLE 18????? Considerando che c’è anche qualche categoria in più, una volta stampate le categoria, non sarebbe il caso di anticipare più possibile l’inizio gara? Dando così un pò a tutti la giusta visibilità,mi spiego meglio: un atleta pesante (peso massimo, over size)è destinato a gareggiare sempre tardi,’dopo i fochi’,con la platea svuotata,con maggiore stanchezza rispetto alle prime categorie,e magari la stanchezza prevale sui spettatori e anche ai giudici che,dopo aver visto 70-80 routine (magari anche un pò noiose), ci può stare un fisiologico calo di attenzione e concentrazione. E se fa tardi l’atleta, si costringe a fare tardi anche le persone intervenute a sostenerlo, dunque perchè una volta tanto non proviamo a ‘mischiare’ le categorie? A chiunque piacerebbe esibirsi con la platea piena, energica,con l’attenzione di tutti. Le categorie H/P, ogni tanto invertitele, iniziate dai +6 a scalare. In fondo la quota d’iscrizione è uguale per tutti, però alla fine c’è chi è SEMPRE favorito (gareggiando tra i primi), e chi è SEMPRE penalizzato (gareggiando tra gli ultimi). Vi pare giusto? E non si può certo dare la colpa a Madre Natura se ci ha donato fisici molto diversi tra di loro, cioè uno pesante di natura forse non diventerà mai un -3 o -6. Penso non ci sia nulla di male dare a tutti la stassa opportunità, invertendo, di volta in volta, le categorie. Oltretutto non c’è una ‘legge’ che impone quel determinato ordine di categorie, quindi su questo si potrebbe intervenire. Ovviamente tutto questo sempre a favore degli atleti, intorni ai quali gira tutto! Grazie, saluti sportivi.
Caro Nicola buongiorno, concordo in toto sulla tua esposizione, la gara di ieri rappresenta la MIGLIORE risposta che la Federazione poteva dare alle critiche costruttive fatte l’anno precedente dagli addetti ai lavori. Ho seguito la gara quasi fino alla fine e veramente i giudizi sono stati inopinabili. Sportività e lealtà l’ho vista ….anzi respirata anche io, nonostante lo spazio x riscaldarsi e preparararsi era molto ristrettto (unica piccola pecca) ogni atleta ripeto ogni atleta ha diviso il suo piccolo spazio insieme a tutti gli altri. Il teatro bellissimo, stracolmo con gente partecipe, infatti ad un certo punto hanno aperto la galleria.Domenica 26 in provincia di Latina ho visto un Campionato Nazionale di una “blasonata” federazione che aveva come location una palestra comunale….si una palestra comunale con sedie in plastica….quelle da giardino…devo agggiungere altro?. Ed ora sotto con i Campionati Italiani.
buonasera a tutti; riporto di seguito alcune mie impressioni a caldo sullo svolgimento della gara di ieri
per la prima volta abbiamo superato i 70 Atleti in Gara, con una qualità ed una preparazione media degli Atleti a livello di Campionato Nazionale
per la prima volta non si è avvicinato preparatore o atleta alcuno al tavolo della Giuria per avere i (beninteso legittimi) chiarimenti per una classifica non condivisa.
E’ questo, a mio avviso, un importante indicatore a conforto di tutto il lavoro che è stato fatto a monte per rendere la “lettura” dei giudizi, delle classifiche e della Gara trasparente ed in linea con ciò che tutti, anche chi tecnico non è, vedono sul palco.
E’ segno anche che, finalmente, Atleti e Preparatori hanno ben conmporeso le logiche che sottendono al Regolamento della BBF, ulteriormente rivisto corretto e reso ancora più efficace, in versione 2012, dal nostro Presidente
per la prima volta abbiamo (noi che siamo senmpre ottimisti!) sottostimato la quantità di pubblico presente, tanto da riempire completamente un Teatro così grande come quello di Albano….e questo fatto ha dato al nostro Campionato un’altra importante spinta verso l’ Olimpo degli appuntamenti nazionali che tutti i fan del body building conoscono, aspettano e pronosticano
ancora una volta abbiamo registrato dietro le quinte una grande armonia, sportività e solidarietà anche tra atleti concorrenti e di squadre diverse; vedere tutti quei ragazzi, che si sarebbero “scontrati” sul palco dopo pochi minuti, scaldarsi e spronarsi insieme è stata una suggestiva, nuova e grande vittoria del nostro Sport
io sono rimasto molto contento di tutto …. per una volta anche dell’ amico Giampiero che, dopo avere come sempre lasciato occhi ed occhiali (per fortuna solo quelli) sulle ragazze in gara, si è ricordato che erano passate le 22.00 ed è andato a comprarci una pizza 🙂
e Voi, Atleti, Preparatori, Accompagnatori, Fidanzate, ecc. ecc. siete rimasti contenti dell’ Organizzazione e più in generale dell’ Evento?
CIAO a tutti,tutto bello,ma alcuni punti da migliorare subito:
1) L’ultima categoria ha gareggiato a mezzanotte passata! troppo tardi! Atleti stremati! Ma perchè non fate le operazioni di peso la mattina con inizio gara intorno le 15? Sarebbe meglio per tutti,anche per voi! No? Visto che poi il lunedì si lavora….
2) Per le iscrizioni c’è voluto almeno 20 minuti ad atleta,io ho fatto la fila per un’ora e mezza, decisamente troppo! Meno chiacchiere e più velocità!
3) Stavolta lo spazio per gli atleti era veramente TROPPO STRETTO!!
4) L’impianto luci INDECENTE! Davanti ai fari poggiati sul palco c’era troppa luce; lontano dai fari c’erano zone d’ombra penalizzando gli atleti messi in queste zone…
Spero questi piccoli suggerimenti vengano presi in considerazione.
Ad ogni modo i verdetti sono stati accettati da tutti e non sono stati commessi i troppi ‘errori’ dell’anno scorso. A quanto pare certe volte le ‘tirate d’orecchie’ servono!
Nicola Ferrara
grazie del tuo contributo Alex, mi trovi d’ accordo quasi su tutto.
non ho capito chi sei esattamente ma se me lo ricordi in occasione dei Nazionali, ci andiamo a prendere il caffè insieme e chiacchieriamo un po’ 😉
l’ ipotesi di fare iniziare la gara 3-4 ore prima è senz’ altro valida e condivisibile ma implica le misurazioni in mattinata che a loro volta vanno “matchate” con la disponibilità di chi fa parte dello Staff, ed in particolare di chi deve allestire il teatro, perchè per banali ragioni di sicurezza non si può allestire un palco con 150 persone che nel mentre ci girano.
Se cade un trave (o cade una lampada, o si inciampa e si rotola giù dalle scale…) e qualcuno di fa male poi davvero salta la Gara.
Ora, per risolvere questa cosa, chi allestisce (e ti assicuro, avendo assistito ai preparativi, che ci vogliono diverse ore a montare tutto) dovrebbe allestire il giorno prima.
Non che sia “vietato” preparare il Teatro il Sabato, ma è ovvio che si dilatano i costi: 2gg di affitto del Teatro invece che 1gg e paga doppia paga per gli operatori montatori.
E’ pleonastico ricordare che i costi di tale eventualità, peraltro ripeto assolutamente comprensibile, verrebbero immediatamente e necessariamente “ribaltati” sul prezzo dei biglietti del pubblico e sulla “Quota Gara” degli Atleti.
La giusta domanda allora è: vale davvero la pena spendere il doppio?
Senti a me Alex, stringiamo i denti e andiamo avanti così….poi quando avremo più Sponsor (ed approfittiamo per ringraziare anche qui il Main Sponsor di questa Gara) che potranno contribuire in maniera più “importante” alle spese vive, saremo noi stessi dell’ Oragnizzazione a pretendere la declinazione della Gara lungo l’ intero arco della giornata, nell’ interesse Vostro, del Pubblico ed in generale della BBF.
il discorso dello spazio a disposizone degli Atleti è derivato dalla scelta di impiegare un Teatro e non una palestra o un palazzetto dello Sport per ospitare l’ Evento.
Mi spiego: il teatro offre una visibilità per il pubblico e per la Giuria che nessun altra location può avvicinare, a meno che non sia stata “disegnata” su misura per il Body Building.
Tuttavia, tali strutture “ad hoc” per il BB ancora non esistono, perlomeno in Italia.
Diciamo che la diffusione del fenomeno del BB in Italia non è tale da giustificarne industrialmente i costi; i budget previsionali dei conti economici non starebbero in piedi con il risultato che nessun imprenditore, ad oggi, è disposto ad investire in tal senso.
per cui la scelta è palestra, palazzetto o teatro?
i vantaggi della palestra li conosciamo tutti, a partire dalle docce.
tuttavia i parcheggi e soprattutto la sistemazione del pubblico di solito generano non pochi problemi quando gli Eventi da ospitare hanno la portata di quello che abbiamo appena vissuto.
E il Palazzetto?
Se ricordi quando qualche anno fa allestimmo il palco al palazzo dello sport di Zagarolo, ricorderai anche che per quanti sforzi abbiamo fatto, non siamo riusciti a trovare la necessaria quantità ed intensità di luce necessaria per valorizzare e metter ein risalto i punti di forza dei fisici in Gara.
in altri termini, lamancanza delle luci dall’ alto, tipiche dei teatri, ha rischiato di ghettizzare gli sforzi di molti mesi di palestra e dieta degli Atleti.
E’ per questo che il Presidente, dall’ alto della sua esperienza di Atleta, ha valutato positivamente l’ opportunità di impiegare i Teatri.
Certamente consapevole dei limiti di spazio per la preparazione pre-gara da una parte, Fabio era altrettanto certo dall’ altra, ed è la cosa che più conta, che il palcoscenico del Teatro avrebbe meglio esaltato la fisicità (e l’ impegno che c’ è stato dietro) di tutti gli Atleti.
nel “bilancino” dei costi/benefici, insomma, il Presidente ha scelto la soluzione che tutelasse meglio e maggiormente tutti i “suoi” Atleti in primis ma anche Pubblico, Giuria e Preparatori dall’ altra, ognuno dei quali ha potuto ammirare i propri Atleti da una prospettiva e con un’ illuminazione inarrivabili per palestre e palazzetti.
colgo l’ occasione per ricordare che le luci basse sono state messe, a nostro avviso, abbastanza bene ma che, proprio perchè anche noi dal tavolo della Giuria abbiamo notato che potevano essere messe ancora meglio, abbiamo spesso fatto “girare” e poi chiamati a gruppi di 2-3-4 gli Atleti per poter garantire a ciascuno di loro il giusto tempo perchèsi valutasse attentamente e completamente il loro fisico.
diciamo anche che, ma questa è una mia personalissimo pensiero, forse dietro c’è stato anche lo zampino di Giampiero, che avrà “corrotto” il tecnico delle luci affinchè le posizionasse in modo da esaltare al massimo gambe, natiche e quant’ altro delle Concorrenti in Gara 🙂 🙂 🙂
per quanto riguarda i presunti 20 minuti ad Atleta…..per fortuna non è stato così, altrimenti saremmo ancora lì.
perdonami ma è banale: 20 minuti x 70 atleti fanno 1400 minuti….dividi 1400 minuti per 60…..mica siamo stati 23 ore e mezza a misurarvi 😉
è ce ci vuole un pochino di tempo per scaricare il “brano” dal CD (o Pen Drive USB) al PC del fonico, ma è una cosa assolutamente ed abbodantemente ripagata dalla snellezza che poi otteniamo nel passaggio in Gara da un Atleta all’ altro nel Round delle Routine libere
a dimostrazione della massima considerazione verso le tue (e certamente di altri) opinioni…..domenica 17 in occasione dei Nazionali, se ti va aiutaci anche tu, magari come “modello”, per il posizionamneto delle luci.
La cosa sarà, credimi, graditissima
Sono disponibili i referti!
Ciao sig.Ferrara,grazie per avermi risposto.Anch’io ho avuto il piacere di organizzare eventi,sò quanto sia impegnativo,ci sono molte cose cui pensare e alla fine manca sempre qualche cosa.Sono certo del vostro massimo impegno che dimostrate con i fatti per il bene della gara,degli atleti,del pubblico,non a caso il numero dei partecipanti è in costante aumento. Alle operazioni di peso,lei ed il suo staff siete stati bravissimi,non più di 2 minuti per spogliarmi,misurarmi e scaricare la traccia sul vostro pc. Per le iscrizioni facevo riferimento a noi che dovevamo fare la tessera per l’affiliazione, molti atleti gia la possedevano,io me la sono dimenticata a casa,porca miseria!!! Quindi non tutti e 70 hanno fatto la fila. Il 17 le offro il succitato caffè con chiacchierata annessa, purchè una volta svelata la mia identità non eserciti la sua autorità sul tavolo dei giudici mettendomi tutti voti bassi….:-) Ad ogni modo dall’anno scorso a quest’anno molte cose sono migliorate,in platea si sentivano applausi, e non fischi come l’anno scorso a S.Vito. Personalmente sono orgoglioso di aver ricevuto i complimenti da un ‘mostro sacro’ come Roberto Casavecchia per la mia routine quando mi ha premiato.
Aggiungo una domanda sempre sulla stessa materia:visto che il 17 le operazioni di peso sono fissate dalle 12 alle 15, PERCHè LA GARA INIZIA ALLE 18????? Considerando che c’è anche qualche categoria in più, una volta stampate le categoria, non sarebbe il caso di anticipare più possibile l’inizio gara? Dando così un pò a tutti la giusta visibilità,mi spiego meglio: un atleta pesante (peso massimo, over size)è destinato a gareggiare sempre tardi,’dopo i fochi’,con la platea svuotata,con maggiore stanchezza rispetto alle prime categorie,e magari la stanchezza prevale sui spettatori e anche ai giudici che,dopo aver visto 70-80 routine (magari anche un pò noiose), ci può stare un fisiologico calo di attenzione e concentrazione. E se fa tardi l’atleta, si costringe a fare tardi anche le persone intervenute a sostenerlo, dunque perchè una volta tanto non proviamo a ‘mischiare’ le categorie? A chiunque piacerebbe esibirsi con la platea piena, energica,con l’attenzione di tutti. Le categorie H/P, ogni tanto invertitele, iniziate dai +6 a scalare. In fondo la quota d’iscrizione è uguale per tutti, però alla fine c’è chi è SEMPRE favorito (gareggiando tra i primi), e chi è SEMPRE penalizzato (gareggiando tra gli ultimi). Vi pare giusto? E non si può certo dare la colpa a Madre Natura se ci ha donato fisici molto diversi tra di loro, cioè uno pesante di natura forse non diventerà mai un -3 o -6. Penso non ci sia nulla di male dare a tutti la stassa opportunità, invertendo, di volta in volta, le categorie. Oltretutto non c’è una ‘legge’ che impone quel determinato ordine di categorie, quindi su questo si potrebbe intervenire. Ovviamente tutto questo sempre a favore degli atleti, intorni ai quali gira tutto! Grazie, saluti sportivi.
Caro Nicola buongiorno, concordo in toto sulla tua esposizione, la gara di ieri rappresenta la MIGLIORE risposta che la Federazione poteva dare alle critiche costruttive fatte l’anno precedente dagli addetti ai lavori. Ho seguito la gara quasi fino alla fine e veramente i giudizi sono stati inopinabili. Sportività e lealtà l’ho vista ….anzi respirata anche io, nonostante lo spazio x riscaldarsi e preparararsi era molto ristrettto (unica piccola pecca) ogni atleta ripeto ogni atleta ha diviso il suo piccolo spazio insieme a tutti gli altri. Il teatro bellissimo, stracolmo con gente partecipe, infatti ad un certo punto hanno aperto la galleria.Domenica 26 in provincia di Latina ho visto un Campionato Nazionale di una “blasonata” federazione che aveva come location una palestra comunale….si una palestra comunale con sedie in plastica….quelle da giardino…devo agggiungere altro?. Ed ora sotto con i Campionati Italiani.
buonasera a tutti; riporto di seguito alcune mie impressioni a caldo sullo svolgimento della gara di ieri
per la prima volta abbiamo superato i 70 Atleti in Gara, con una qualità ed una preparazione media degli Atleti a livello di Campionato Nazionale
per la prima volta non si è avvicinato preparatore o atleta alcuno al tavolo della Giuria per avere i (beninteso legittimi) chiarimenti per una classifica non condivisa.
E’ questo, a mio avviso, un importante indicatore a conforto di tutto il lavoro che è stato fatto a monte per rendere la “lettura” dei giudizi, delle classifiche e della Gara trasparente ed in linea con ciò che tutti, anche chi tecnico non è, vedono sul palco.
E’ segno anche che, finalmente, Atleti e Preparatori hanno ben conmporeso le logiche che sottendono al Regolamento della BBF, ulteriormente rivisto corretto e reso ancora più efficace, in versione 2012, dal nostro Presidente
per la prima volta abbiamo (noi che siamo senmpre ottimisti!) sottostimato la quantità di pubblico presente, tanto da riempire completamente un Teatro così grande come quello di Albano….e questo fatto ha dato al nostro Campionato un’altra importante spinta verso l’ Olimpo degli appuntamenti nazionali che tutti i fan del body building conoscono, aspettano e pronosticano
ancora una volta abbiamo registrato dietro le quinte una grande armonia, sportività e solidarietà anche tra atleti concorrenti e di squadre diverse; vedere tutti quei ragazzi, che si sarebbero “scontrati” sul palco dopo pochi minuti, scaldarsi e spronarsi insieme è stata una suggestiva, nuova e grande vittoria del nostro Sport
io sono rimasto molto contento di tutto …. per una volta anche dell’ amico Giampiero che, dopo avere come sempre lasciato occhi ed occhiali (per fortuna solo quelli) sulle ragazze in gara, si è ricordato che erano passate le 22.00 ed è andato a comprarci una pizza 🙂
e Voi, Atleti, Preparatori, Accompagnatori, Fidanzate, ecc. ecc. siete rimasti contenti dell’ Organizzazione e più in generale dell’ Evento?
CIAO a tutti,tutto bello,ma alcuni punti da migliorare subito:
1) L’ultima categoria ha gareggiato a mezzanotte passata! troppo tardi! Atleti stremati! Ma perchè non fate le operazioni di peso la mattina con inizio gara intorno le 15? Sarebbe meglio per tutti,anche per voi! No? Visto che poi il lunedì si lavora….
2) Per le iscrizioni c’è voluto almeno 20 minuti ad atleta,io ho fatto la fila per un’ora e mezza, decisamente troppo! Meno chiacchiere e più velocità!
3) Stavolta lo spazio per gli atleti era veramente TROPPO STRETTO!!
4) L’impianto luci INDECENTE! Davanti ai fari poggiati sul palco c’era troppa luce; lontano dai fari c’erano zone d’ombra penalizzando gli atleti messi in queste zone…
Spero questi piccoli suggerimenti vengano presi in considerazione.
Ad ogni modo i verdetti sono stati accettati da tutti e non sono stati commessi i troppi ‘errori’ dell’anno scorso. A quanto pare certe volte le ‘tirate d’orecchie’ servono!
grazie del tuo contributo Alex, mi trovi d’ accordo quasi su tutto.
non ho capito chi sei esattamente ma se me lo ricordi in occasione dei Nazionali, ci andiamo a prendere il caffè insieme e chiacchieriamo un po’ 😉
l’ ipotesi di fare iniziare la gara 3-4 ore prima è senz’ altro valida e condivisibile ma implica le misurazioni in mattinata che a loro volta vanno “matchate” con la disponibilità di chi fa parte dello Staff, ed in particolare di chi deve allestire il teatro, perchè per banali ragioni di sicurezza non si può allestire un palco con 150 persone che nel mentre ci girano.
Se cade un trave (o cade una lampada, o si inciampa e si rotola giù dalle scale…) e qualcuno di fa male poi davvero salta la Gara.
Ora, per risolvere questa cosa, chi allestisce (e ti assicuro, avendo assistito ai preparativi, che ci vogliono diverse ore a montare tutto) dovrebbe allestire il giorno prima.
Non che sia “vietato” preparare il Teatro il Sabato, ma è ovvio che si dilatano i costi: 2gg di affitto del Teatro invece che 1gg e paga doppia paga per gli operatori montatori.
E’ pleonastico ricordare che i costi di tale eventualità, peraltro ripeto assolutamente comprensibile, verrebbero immediatamente e necessariamente “ribaltati” sul prezzo dei biglietti del pubblico e sulla “Quota Gara” degli Atleti.
La giusta domanda allora è: vale davvero la pena spendere il doppio?
Senti a me Alex, stringiamo i denti e andiamo avanti così….poi quando avremo più Sponsor (ed approfittiamo per ringraziare anche qui il Main Sponsor di questa Gara) che potranno contribuire in maniera più “importante” alle spese vive, saremo noi stessi dell’ Oragnizzazione a pretendere la declinazione della Gara lungo l’ intero arco della giornata, nell’ interesse Vostro, del Pubblico ed in generale della BBF.
il discorso dello spazio a disposizone degli Atleti è derivato dalla scelta di impiegare un Teatro e non una palestra o un palazzetto dello Sport per ospitare l’ Evento.
Mi spiego: il teatro offre una visibilità per il pubblico e per la Giuria che nessun altra location può avvicinare, a meno che non sia stata “disegnata” su misura per il Body Building.
Tuttavia, tali strutture “ad hoc” per il BB ancora non esistono, perlomeno in Italia.
Diciamo che la diffusione del fenomeno del BB in Italia non è tale da giustificarne industrialmente i costi; i budget previsionali dei conti economici non starebbero in piedi con il risultato che nessun imprenditore, ad oggi, è disposto ad investire in tal senso.
per cui la scelta è palestra, palazzetto o teatro?
i vantaggi della palestra li conosciamo tutti, a partire dalle docce.
tuttavia i parcheggi e soprattutto la sistemazione del pubblico di solito generano non pochi problemi quando gli Eventi da ospitare hanno la portata di quello che abbiamo appena vissuto.
E il Palazzetto?
Se ricordi quando qualche anno fa allestimmo il palco al palazzo dello sport di Zagarolo, ricorderai anche che per quanti sforzi abbiamo fatto, non siamo riusciti a trovare la necessaria quantità ed intensità di luce necessaria per valorizzare e metter ein risalto i punti di forza dei fisici in Gara.
in altri termini, lamancanza delle luci dall’ alto, tipiche dei teatri, ha rischiato di ghettizzare gli sforzi di molti mesi di palestra e dieta degli Atleti.
E’ per questo che il Presidente, dall’ alto della sua esperienza di Atleta, ha valutato positivamente l’ opportunità di impiegare i Teatri.
Certamente consapevole dei limiti di spazio per la preparazione pre-gara da una parte, Fabio era altrettanto certo dall’ altra, ed è la cosa che più conta, che il palcoscenico del Teatro avrebbe meglio esaltato la fisicità (e l’ impegno che c’ è stato dietro) di tutti gli Atleti.
nel “bilancino” dei costi/benefici, insomma, il Presidente ha scelto la soluzione che tutelasse meglio e maggiormente tutti i “suoi” Atleti in primis ma anche Pubblico, Giuria e Preparatori dall’ altra, ognuno dei quali ha potuto ammirare i propri Atleti da una prospettiva e con un’ illuminazione inarrivabili per palestre e palazzetti.
colgo l’ occasione per ricordare che le luci basse sono state messe, a nostro avviso, abbastanza bene ma che, proprio perchè anche noi dal tavolo della Giuria abbiamo notato che potevano essere messe ancora meglio, abbiamo spesso fatto “girare” e poi chiamati a gruppi di 2-3-4 gli Atleti per poter garantire a ciascuno di loro il giusto tempo perchèsi valutasse attentamente e completamente il loro fisico.
diciamo anche che, ma questa è una mia personalissimo pensiero, forse dietro c’è stato anche lo zampino di Giampiero, che avrà “corrotto” il tecnico delle luci affinchè le posizionasse in modo da esaltare al massimo gambe, natiche e quant’ altro delle Concorrenti in Gara 🙂 🙂 🙂
per quanto riguarda i presunti 20 minuti ad Atleta…..per fortuna non è stato così, altrimenti saremmo ancora lì.
perdonami ma è banale: 20 minuti x 70 atleti fanno 1400 minuti….dividi 1400 minuti per 60…..mica siamo stati 23 ore e mezza a misurarvi 😉
è ce ci vuole un pochino di tempo per scaricare il “brano” dal CD (o Pen Drive USB) al PC del fonico, ma è una cosa assolutamente ed abbodantemente ripagata dalla snellezza che poi otteniamo nel passaggio in Gara da un Atleta all’ altro nel Round delle Routine libere
a dimostrazione della massima considerazione verso le tue (e certamente di altri) opinioni…..domenica 17 in occasione dei Nazionali, se ti va aiutaci anche tu, magari come “modello”, per il posizionamneto delle luci.
La cosa sarà, credimi, graditissima
buona serata 😉